Esiste Dio? È davvero vicino a noi? E come possiamo trovarlo? Parte da queste domande la silloge di poesie di Luciano Musu, "Chiudo gli occhi e… - Riscoprire se stessi per vivere", una raccolta intima e profonda sul rapporto tra l'uomo e Dio, tra il sacro e il profano, tra il trascendente e l'immanente. Pubblicata dalla giovane casa editrice BookSprint Edizioni, di Vito Pacelli, l'opera è disponibile nel classico formato della brossura cartacea, perché le rime si associno all'odore unico della carta stampata.
1. Ci parli un po' di Lei, della Sua vita. Da dove viene? Come e quando ha deciso di diventare scrittore?
Nasco in una famiglia di operai, mio padre meccanico presso le Officine della Società Mineraria Monteponi e Montevecchio, mia madre sarta-casalinga. La mia vita è varia: dal mattino presto faccio servizio presso il Carrefour di San Sperate nel reparto pescheria. La sera mi occupo di Danza e Fitness presso una struttura sportiva cittadina. Mi dedico alla famiglia nella fascia oraria del pranzo e della cena, e in tarda serata o notte inoltrata scrivo.